Capalbio è un piccolo borgo antico situato a sud di Grosseto, nell'estremo lembo merdionale della Maremma toscana, non lontano dalle splendide, famose e frequentatissime spiagge tirreniche e dall'altrettanto noto e turistico promontorio dell'Argentario. Nel centro storico però, al quale si accede solo a piedi, regna una calma assoluta. Oltrepassata la porta, aperta nella possente doppia cerchia muraria fatta costruire durante il periodo in cui Capalbio appartenne alla Repubblica Senese, ci si trova immersi in un'atmosfera d'altri tempi. Sull'intreccio di vie ripide e strette, sulle case antiche, veglia ancora la rocca aldobrandesca, con il torrione massiccio e merlato che si nota da tutto l'abitato. Salendo al punto più alto per raggiungerla, ci si imbatte nella splendia chiesa di San Nicola, oggetto di un restauro recente e contestato, che custodisce degli splendidi affreschi medievali e rinascimentali. Di fronte il complesso della rocca si rivela in tutta la sua bellezza. Di origine medievale, l'edificio fu ampliato dagli Aldobrandeschi, passò agli Orsini e quindi divenne un importante avamposto senese. Tutti vi apportarono delle modifiche e degli ampliamenti ma l'aspetto attuale si deve proprio alla repubblica senese che, per ovvie ragioni, decise di accentuare le funzioni difensive della costruzione. Addossato alla torre, caratterizzata da un basamento a scarpa che ne accentua la solidità, si nota il palazzo Collacchioni, di epoca rinascimentale. Dall'alto del borgo si gode di un panorama vastissimo sulla Maremma.
Capalbio (foto Daniela Durissini)
foto 1: porta d'accesso al borgo antico
foto 2: salendo alla rocca
foto 3: rocca aldobrandesca con la torre ed il muro del palazzo Collacchioni
foto 4: tra le vie del borgo antico
foto 5: rocca aldobrandesca
foto 6: portale della chiesa di San Nicola
foto 7: antiche case in pietra, portici, vie strette nel borgo antico
foto 8: panorama sulla Maremma