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martedì 9 giugno 2020

Culture. La Manifattura di porcellane viennesi (sec. XVIII)

Bressanone. Hofburg. Servizio da tavola per la visita della corte imperiale del 1765
 (foto Daniela Durissini)
Nel 1718 Claudius Innocentius du Parquier, fondava a Vienna la seconda Manifattura di porcellane in Europa. La prima operava da qualche tempo a Meissen, in Sassonia. L'intraprendente impresario, le cui origini sono incerte, benché il cognome farebbe pensare alla Francia, impiegatosi come consigliere militare alla corte di Vienna agli inizi del secolo, riuscì a soddisfare il desiderio dell'imperatore Carlo VI di possedere una fabbrica di porcellane sul territorio imperiale, reclutando alcuni lavoratori di Meissen ed ottenendo anche la formula, segreta, della fabbricazione. L'operazione venne condotta anche per contrastare la grande diffusione di porcellane cinesi.



Bressanone. Hofburg. Servizio da tavola
 (foto Daniela Durissini)

In cambio l'imperatore concesse alla manifattura il monopolio all'interno dell'Impero e garantì al du Parquier 25 anni d'esercizio, scaduti i quali, però, probabilmente a causa del tipo di prodotto offerto, piuttosto costoso e molto particolare, la fabbrica risultò così indebitata da costringere, nel 1744, l'imperatrice Maria Teresa, che non voleva perderla, a rilevarla. La manifattura divenne così Manifattura imperiale di porcellane di Vienna, con un proprio marchio.
Nella seconda metà del secolo vennero fondate due succursali a Karlovoy Vary ed a Trieste e, nello stesso periodo, si registrò il massimo numero di dipendenti, tra i quali si contavano ben 60 pittori. In effetti la decorazione a mano rendeva i pezzi unici e preziosi, particolarmente apprezzati i fiori che abbellivano le stoviglie da tavola, come dimostra lo splendido servizio ordinato dal principe vescovo Leopold von Spaur in occasione della visita della corte imperiale a Bressanone, avvenuta nel 1765. Due servizi di minor valore furono acquistati per la tavola dei nobili invitati al banchetto offerto ai reali.

►(click) Il Libro: Suzanne L. Marchand, Porcelain, A History from the Hearth of Europe, Princeton University Press, 2020

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