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lunedì 17 luglio 2017

Il Menologio di Basilio II

Menologio di Basilio II. Mosè

Il menologio è una raccolta di testi liturgici, in 12 libri, corrispondenti ai mesi dell'anno, in uso presso la chiesa ortodossa. Vi sono illustrate le vite dei santi, le cui ricorrenze cadono nei rispettivi mesi.
Il menologio composto per l'imperatore Basilio II (976-1025) da Simone Metafraste è la più antica opera di questo genere finora conosciuta, oltre ad essere un capolavoro dell'arte bizantina, ed è conservato presso la Biblioteca Vaticana.
Interessanti le vicende che lo portarono a Roma. In possesso di un avvocato genovese, a Costantinopoli nel XIV secolo, arrivò nelle mani di Ludovico Sforza, duca di Milano e poi entrò in possesso della famiglia Sfondrati, un membro della quale, Nicolò, salì al soglio pontificio nel 1590 con il nome di Gregorio XIV. Alla sua morte il libro fu ereditato dal nipote del pontefice, Paolo, cardinale di S. Cecilia, il quale lo donò al papa Paolo V che lo fece inserire nelle collezioni della Biblioteca Vaticana, dov'è tuttora conservato.
Il codice membranaceo, incompleto, presenta delle straordinarie miniature, eseguite da più artisti, che illustrano fatti della vita dei santi. I titoli sono in onciale, mentre la scrittura del testo che descrive la vita dei santi, è una minuscola con elementi onciali. In molti casi il testo non è coerente con la rappresentazione e, in diverse miniature, sono state apportate delle correzioni, forse per far coincidere lo scritto con l'immagine. Lo specchio di scrittura è praticamente coincidente con lo spazio dedicato alla miniatura.


Menologio di Basilio II. Sant'Antonino e la chiesa di Apamea

L'osservazione attenta delle immagini restituisce particolari assai interessanti, come possono essere ad esempio le caratteristiche architettoniche di alcuni edifici come quelle della chiesa, che Sant'Antonino di Apamea sta edificando e che coincide con le forme tipiche delle chiese di Siria, o come quelle della chiesa di Efeso, dove vengono trasportate le reliquie di San Timoteo, 

Menologio di Basilio II. San Timoteo

molto simile a quella dei Santi Apostoli di Costantinopoli, dove viene trasportato il corpo di San Crisostomo. In effetti storicamente sappiamo che la prima ispirò i realizzatori della seconda, e le due miniature sembrano ispirarsi ad un unico modello.

Menologio di Basilio II. San Giovanni Crisostomo. Chiesa dei Santi Apostoli a Costanitinopoli

E se da un lato sembra che gli artisti abbiano potuto copiare sul posto gli edifici, è ben più probabile che abbiano preso spunto da menologi locali o dalle raffigurazioni delle icone che circolavano in gran quantità nella stessa Costantinopoli, portate da gente di passaggio o da viaggiatori.

Il Menologio di Basilio II corrisponde al codice vaticano greco 1613

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