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martedì 24 novembre 2020

Ambiente e territori. Castel Valdajer (Ligosullo/Carnia)

Castel Valdajer (foto Daniela Durissini)

In un'ampia radura prativa sopra il paese carnico di Ligosullo fu costruito, nel 1430, un castello. Il proprietario era tale Corrado IV von Kraig, comandante dei forti di Osoppo e Sutrio durante la guerra tra l'Austria e la Repubblica di Venezia, e questi lo lasciò in eredità al figlio Leonardo, come ricorda Natalino Sollero nel suo libro L'Incarojo tra storia e leggenda. Nella prima metà del XIX secolo il castello subì una radicale trasformazione e divenne residenza estiva del nuovo proprietario, Jacopo Nicolò Craigher, che lo volle in forme neogotiche, stile molto in uso nel periodo. La struttura viene descritta brevemente da Giovanni Marinelli nella sua Guida della Carnia, edita nel 1898 dalla Società Alpina Friulana, nella collana Guida del Friuli: 

Salita al Castello di Val d'Ajer (1342m.)

Il castello di Val d'Ajer di proprietà del sig. barone di Craighero, sorge a 1342m. NE. di Ligosullo, in una splendida e pittoresca posizione. Più che castello è una villa costruita con una certa immaginazione di forme castellane. Vista larghissima. Da Ligosullo un'ora di buon sentiero mulattiero.

La meridiana di Castel Valdajer (foto D. Durissini)

Questo alla fine dell'800, ma sul finire della prima guerra mondiale la struttura fu incendiata (1917) e fu ridotta ad un rudere. Lo storico e giurista Pier Silverio Leicht, che era stato direttore della Biblioteca Civica di Udine tra il 1900 ed il 1902 e che era parente dei Craighero, lo fece ricostruire nel dopoguerra. Da allora il castello ha cambiato mano alcune volte ed è stato adibito a struttura recettiva. 

Castel Valdajer (foto Daniela Durissini)


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