Monte San Leonardo. Ruderi della chiesetta dedicata al santo (foto Daniela Durissini) |
Il monte San Leonardo, sul Carso Triestino, alle spalle del paese di Samatorza, è un'altura panoramica dalla quale si vede tutto il territorio circostante. Per questo motivo sulla cima, in tempi preistorici, vi era un importante castelliere, che, grazie agli scavi effettuati nei primi anni '60 del secolo scorso si potè datare alla prima età del bronzo. Fu questo quindi, uno dei più antichi castellieri della zona, probabilmente frequentato anche durante tutta l'età del ferro e poi in epoca romana. La continuità dell'insediamento fu dovuta senza dubbio alla posizione particolarmente favorevole.
Ruderi della chiesa di San Leonardo (foto Daniela Durissini) |
Sulla cima del monte all'interno delle cinte murate del castelliere, oggi poco visibili, si trovano i resti di un piccolo edificio sacro, che presenta una pianta rettangolare ed una piccola abside: si tratta della chiesetta dedicata a San Leonardo, databile forse al XII secolo, epoca in cui il culto del santo si andava diffondendo, ma citata solo in epoca successiva. San Leonardo, protettore dei deboli, viene invocato per combattere il maltempo e per ottenere la protezione dei raccolti. Probabilmente il piccolo edificio fu eretto sulle rovine di un preesistente tempietto pagano. Tutti gli anni, il giorno 6 novembre, dedicato a San Leonardo, i villici di Samatorza raggiungevano la chiesetta, che fu completamente distrutta nel corso della prima guerra mondiale.
►Daniela Durissini, Carlo Nicotra, Guida agli itinerari architettonico-ambientali del Carso Triestino, Trieste, Lint, 1989