Translate

giovedì 24 maggio 2018

I fantasmi dell'Impero. Un bel libro per una brutta storia

Ascari libici (1937)

Ho finito di leggere, con molto interesse "I fantasmi dell'Impero", un bel libro, pubblicato recentemente da Sellerio e scritto da tre esordienti, Marco Consentino, Domenico Dodaro e Luigi Panella. I tre, rispettivamente esperto di relazioni internazionali, business lawyer e avvocato penalista, amici da anni, si sono trovati tra le mani un fascicolo contenente le carte relative ad una missione compiuta da un avvocato militare in Etiopia nel 1937, conservato nell'archivio del Ministero dell'Africa italiana, e ne hanno tratto un romanzo storico di grande impatto, che della vicenda realmente accaduta non cambia che gli episodi marginali. 
Così il lungo viaggio dell'avvocato militare incaricato dal vicerè Graziani, per motivi molto diversi da quelli dichiarati ufficialmente, di indagare sul capitano Corvo, un ufficiale ribelle che, nella regione più interna del paese, era sospettato di aver commesso crimini atroci, diventa un percorso verso l'inferno, compiuto con l'aiuto di carte topografiche che sono poco più di un atlante, reso difficoltoso dalla scarsissima conoscenza del territorio, dai continui attacchi da parte dei ribelli ed anche di quegli italiani che assecondavano i contrastanti dettami della politica. 

I fatti narrati, le battaglie, le località, tutto corrisponde al vero, mentre sono stati cambiati i nomi di alcuni personaggi e sono state immaginate alcune vicende personali per dar corpo ad una storia affascinante e crudele che mette in luce la vera natura dell'occupazione italiana di quel paese ed i numerosi episodi incresciosi di cui si macchiarono alcuni uomini che facevano parte delle truppe italiane e soprattutto delle camicie nere. Di grande interesse i giochi di potere che emergono dalla vicenda, le ingentissime perdite che, a guerra solo ufficialmente finita, furono inflitte all'esercito italiano, anche a causa dell'incapacità e, alle volte, della viltà di alcuni ufficiali, mentre i documentari dell'Istituto Luce  facevano vedere in Italia tutta un'altra storia. Il romanzo si legge d'un fiato, come un giallo, ricco di colpi di scena, chidendosi fino all'ultimo come andrà a finire, ma al di là della piacevole lettura, ciò che emerge dal confronto con i dispacci militari e con le carte conternute nel fascicolo ritrovato da Luigi Panella è drammatico e sconcertante e dipinge un territorio, l'Etiopia, in cui si sta combattendo una guerra per bande, alcune comandate proprio da italiani, incontrollabile da parte di generali impegnati, a loro volta, in uno spietato confronto per accaparrarsi gloria e maggior potere, mentre anche in Italia si sta giocando sporco, come si scoprirà verso la fine del libro, che accompagna i personaggi principali fino al ritorno in patria ed alla fine della seconda guerra mondiale, quando vengono svelati i piani segreti, e tutto ciò che era stato taciuto negli anni cruciali dell'avventura africana. 

⇒(click) Il libro: M. Consentino, D. Dodaro, L. Panella, I fantasmi dell'Impero, Palermo, Sellerio, 2017 (Amazon Kindle)


Nessun commento:

Posta un commento

I vostri commenti ed osservazioni sono graditi