Giovanni Battista Tiepolo. Il banchetto di Cleopatra

Il 5 marzo 1696 nasceva a Venezia Giovanni Battista Tiepolo

Pittore e incisore

Giovanni Battista Tiepolo. Il banchetto di Cleopatra (1743)

Tra i numerosissimi lavori dell'artista Il banchetto di Cleopatra si distingue per la sua originalità. Commissionato forse dal console J. Smith, venne molto presto in possesso del veneziano, collezionista d'arte, Francesco Algarotti, amico del Tiepolo, il quale era stato incaricato da Augusto III di Sassonia, re di Polonia, di acquistare opere da portare a Dresda. L'Algarotti apprezzò molto, nel dipinto, l'originale architettura che fa da sfondo alla scena, i colori ed i vestiti definiti "bizzarri". Ed in effetti quello che si presenta agli occhi dello spettatore è davvero particolare e si discosta molto dalla tradizionale rappresentazione della regina d'Egitto e del suo amante romano. L'opera ha avuto una vita assai travagliata. Infatti, il capolavoro del Tiepolo, entrato a far parte della collezione della Casa reale di Sassonia fu acquistato, nel 1765, assieme ad altre opere, dalla zarina Caterina II di Russia ed a metà del secolo XIX faceva parte delle collezioni dell'Hermitage. Negli anni Trenta del secolo successivo fu acquistato a Londra, dove rimase per poco tempo prima di essere trasferito, definitivamente, a Melbourne, dove si trova oggi, presso la Galleria Nazionale Vittoria.